08/11/2021 – 07/05/2023

 

Grazie ai progetti europei Erasmus+ e alla mobilità dei nostri insegnanti, la nostra scuola ha l’opportunità di migliorare la qualità della proposta formativa. Un’esperienza Erasmus, attraverso il confronto con altre realtà e con altri professionisti, apre la mente e migliora il modo di lavorare.

I nostri insegnanti, attraverso la partecipazione a corsi strutturati all’estero, sviluppano nuove competenze pedagogiche e didattiche basate sui metodi di insegnamento alternativi.

 

 

Erasmus + a Padova

 

17. 04. 2023

MOBILITÀ DEGLI ALUNNI A PADOVA

Inizia così la nostra avventura: Questi siamo noi! Un’opportunità in più, un’esperienza di crescita, tante nuove amicizie, un patrimonio storico culturale inestimabile… e molto altro ancora.

Tutto ciò in cinque giorni che resteranno impressi nei cuori e nei ricordi dei nostri alunni.

Un’accoglienza gioiosa, calorosa e ardente. Un sentito grazie agli insegnanti e alle famiglie delle scuole Valeri e Vivaldi per l’ospitalità, la disponibilità e il sorriso che indubbiamente segneranno l’inizio di una lunga e prospera amicizia, un legame segnato anche da un’impronta del passato comune, dalla Serenissima al grande Maestro delle Nazioni.

13 000 passi, queste le cifre della nostra prima esplorazione a Padova… e si tratta solo della punta dell’iceberg di un mondo immenso di cultura, arte e storia.

La Chiesa degli Eremitani, l’Università, i resti dell’arena, il Palazzo Bo, il caffè storico Pedrocchi, Piazza delle Erbe…

Per i più curiosi: Padova, oltre a essere una città molto antica, viene considerata la “città dei tre senza”: caffè senza porte, prato senza erba, santo senza nome.

Domani un nuovo giorno, una nuova avventura…

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18. 04. 2023

PRIMO INCONTRO CON GLI ALUNNI DELLA SCUOLA MEDIA ANTONIO VIVALDI

Passi lenti, sguardi che cercano un punto da poter fissare, i cuoricini che battono per l’emozione, occhi che scrutano e si guardano in torno… e poi… un sentito, caloroso e accogliente “Buongiorno, ben arrivati” che ha messo subito a tacere l’agitazione, comprensibile, dei nostri alunni.

Iniziano così i primi minuti alla Vivaldi, quell’apparente lastra di ghiaccio che in pochi minuti si è sciolta di fronte ai sorrisi e alle braccia aperte degli alunni e degli insegnanti della scuola media Vivaldi.

In pochissimo tempo, i nostri alunni si sono completamente integrati e amalgamati nel contesto scolastico padovano. Complicità e voglia di conoscersi e di scambiare esperienze, tradizioni, cultura, modi di vivere, di divertirsi, di studiare, hanno trionfato, cancellando il timore di ciò che non si conosce, di ciò che è nuovo e inaspettato.

Immersi completamente nella quotidianità di una realtà linguistica di alto livello i nostri alunni non hanno solo appreso e condiviso molti contenuti nuovi ma hanno avuto modo di arricchire il lessico, di acquisire nuove strategie di studio, di mettere in pratica abilità e competenze legate alla costruzione e all’ampliamento di rapporti e legami. Le dinamiche della classe, ovvero del nuovo nucleo che si è creato, assumono una connotazione unica che si trasforma inevitabilmente in un valore aggiunto e in un momento importante di crescita.

Non potevano di certo mancare nel pomeriggio nuove mete da scoprire e visitare: il Battistero, il Duomo, Prato della Valle, il ghetto… Padova, una clessidra del tempo, in cui ogni granello racconta la Storia, la Vita, l’Essenza di un passato che incanta, emoziona, arricchisce e favorisce la comprensione del nostro presente.

Le insegnanti Katja, Ambra e Romina

19. 04. 2023

ALLA SCUOLA DIEGO VALERI APPLAUSI E ABBRACCI IN SEGNO DI AMICIZIA

La didattica Montessori praticata presso la Valeri ha entusiasmato insegnanti e alunni. Materiali, esperienze sensoriali, contenuti, attività che aprono gli orizzonti verso metodologie e strategie efficaci, mirate nel rispetto di tutti gli alunni coinvolti nel processo formativo. Inclusione completa, adattamento e accettazione spontanea e naturale anche di coloro che presentano necessità specifiche e particolari.

Più piccoli rispetto agli alunni della Scuola Vivaldi, tuttavia con una grinta eccezionale e una voglia inesauribile di scoprire la storia, le curiosità, le bellezze di Pirano. Mani alzate, infinite domande, pensieri dolci che portavano i nostri alunni a uno scambio continuo di informazioni e contenuti. Veri Maestri abili nel adattare le risposte all’età dei più piccoli. Sketch divertenti e risate hanno aggiunto un po’ di pepe alle presentazioni. Non è mancata qualche improvvisazione che ha rallegrato grandi e piccini.

Al pomeriggio la visita della basilica di Sant’Antonio, della basilica di Santa Giustina; oltre all’arte e alla cultura anche un po’ di biologia e biodiversità con la visita dell’Orto botanico.

Le insegnanti Katja, Ambra e Romina

20. 04. 2023

CERIMONIA SOLENNE A PALAZZO MORONI

Incontro ufficiale tra il Sindaco di Padova Sergio Giordani, l’Assessore Cristina Piva, la Dirigente scolastica Concetta Ferrara, la Vicesindaca di Pirano Manuela Rojec e la Preside Nadia Zigante.

Le due scuole hanno formalmente suggellato il patto di collaborazione precedentemente firmato da entrambe le Presidi.

Il progetto Erasmus+ ha dato il via a un gemellaggio importante tra l’XI Istituto Comprensivo A. Vivaldi di Padova e la Scuola elementare Vincenzo e Diego de Castro di Pirano.

Le insegnanti Katja, Ambra e Romina

21. 04. 2023

È IL MOMENTO DEI SALUTI…

Una settimana passata troppo in fretta. Nonostante i giorni siano stati solo cinque sono bastati per stringere legami profondi e sinceri. Tra abbracci e lacrime ci siamo salutati con la promessa di rivederci presto.

Ringraziamo ancora le famiglie calorose e disponibili, gli insegnanti e collaboratori, tutti gli alunni padovani e un pensiero ai nostri ragazzi che si sono dimostrati essere all’altezza di tale avventura. In fondo è stata una vera e propria sfida che hanno affrontato con coraggio e responsabilità.

Le insegnanti Katja, Ambra e Romina

Erasmus + a Spalato

 

Primo giorno

Partite! Lungo il nostro cammino verso Spalato ci siamo fermate a Smiljan per visitare la casa natale di Nikola Tesla e il centro commemorativo a lui dedicato. Nel tardo pomeriggio siamo finalmente approdate nella bellissima città di Spalato.

Secondo giorno

Nel pomeriggio, presso la Scuola Tecnica di Spalato, abbiamo conosciuto gli altri insegnanti provenienti da Spagna, Portogallo, Grecia, Slovacchia, Polonia, Francia, Finlandia, Romania ed Ungheria. Dopo le presentazioni delle scuole di appartenenza abbiamo rotto il ghiaccio con un gioco ed infine abbiamo degustato dei piatti locali.

Terzo giorno

La giornata è stata molto intensa. Al mattino abbiamo visitato la parte storica della città con il Palazzo di Diocleziano. Nel pomeriggio ci siamo dedicati alle attività del corso: com’è essere un’insegnante nel XXI secolo, l’importanza delle 4 C nell’educazione odierna e trovare modi creativi per motivare gli alunni. Ad ogni argomento seguivano dei laboratori misti in cui applicare ciò che avevamo appena appreso.

 

Quarto giorno

Durante questa giornata abbiamo appreso l’importanza della consapevolezza di noi stessi attraverso alcuni esercizi di meditazione della Minduflness nonché come poter applicare e incorporare alcune pratiche in classe. Il fatto di stare bene con noi stessi ha tantissimi benefici anche nello studio. Una forma di educazione proficua e applicabile in ogni ambito della vita deriva dal Pensiero critico o Critical thinking. È importante sapere che ci sono più soluzioni ad un problema e che ci sono più punti di vista dello stesso fatto. Sta a noi insegnare alle nuove generazioni come poter sviluppare e applicare tale capacità.

 

Quinto giorno

Nella giornata odierna abbiamo discusso quali sono le sfide che ogni insegnante deve affrontare nel suo lavoro. Durante i laboratori misti abbiamo appreso che le sfide sono quasi le stesse in ogni Paese: dare la giusta motivazione agli alunni, i rapporti e la collaborazione con i genitori, i piani di lavoro ed il tempo a disposizione per poterli realizzare. Quali sono le sfide nelle classi inclusive dove ci sono alunni con diverse necessità e come vengono affrontate dagli insegnanti presenti.

Sesto giorno

“Una foto vale mille parole e mille pensieri” è ciò che abbiamo appreso durante il corso di Photo voice. Una foto può suscitare emozioni diverse, può essere utilizzata per scrivere una storia oppure documentare un evento. Può essere utilizzata a scopo terapeutico per poter esprimere le proprie sensazioni ed emozioni. Nessuno fa brutte fotografie oppure non è capace di farle in quanto rappresentano l’emozione di quel momento che può essere richiamata anche a distanza di tempo. Una foto può promuovere il dialogo, la discussione, la tolleranza verso le idee altrui e la società in cui viviamo. Questi sono tutte abilità e valori che dobbiamo insegnare agli alunni.

Nella seconda parte della giornata abbiamo indossato gli “occhiali” del pensiero critico e abbiamo applicato i suoi principi su esempi concreti mettendoci nei panni degli alunni e degli adulti. Nell’ultimo laboratorio della giornata ci è stata presentata la dieta mediterranea con i suoi benefici e gli effetti positivi che ha sul nostro organismo.

 

Settimo giorno

Da bambini ascoltavamo le storie che ci venivano raccontate dagli adulti stando attenti ad ogni dettaglio; alcune di queste storie le ricordiamo ancora adesso a distanza d’anni. Raccontare una storia per attirare l’attenzione degli alunni oppure per introdurre un argomento diventa un ottimo strumento accessibile a chiunque. Il fatto di utilizzare nelle nostre storie personaggi, luoghi o eventi familiari incrementa il potere di ricezione della nozione da trasmettere ed il richiamarla alla nostra mente.

Tra le tanti informazioni che vengono divulgate ogni giorno dai media e dai nostri dispositivi tecnologici dobbiamo saper riconoscere le false notizie o “fake news”. Queste notizie possono essere trasmesse alle persone su sette livelli: dall’interferenza straniera che può raggiungere milioni di persone, alla disinformazione e misinformazione che raggiunge un numero minore di utenti fino ad arrivare ai fatti o alle opinioni che vengono recepite da un numero ancora più ristretto di persone. La miglior arma per sconfiggerle è essere critici, verificare il fatto e insegnare a fare lo stesso

Ultimo giorno

Eccoci arrivate alla fine della nostra avventura! Prima di lasciarci abbiano discusso un’ultima volta sulle pratiche d’insegnamento che ognuno utilizza in classe. Ci siamo scambiati consigli, programmi o applicazioni che utilizziamo in classe, metodi di lavoro che funzionano e rendono le ore più interessanti e motivano gli alunni al lavoro e allo studio. Il nostro percorso è giunto al termine con la consegna dei diplomi e la foto di rito con tutti i partecipanti.

Ritorniamo a casa consapevoli di ciò che abbiamo appreso durante questa settimana con tante nuove idee, amicizie e un po’ di filosofia dalmata pomalo.

 

Erasmus + a Tenerife

Nell’ambito del progetto Erasmus+ KA122: ”Lingua e cultura in equilibrio: questi siamo noi!”, la nostra preside Nadia Zigante e la nostra insegnante Katja Dellore sono partite sabato 7/5/2022 per Tenerife. Le colleghe partecipano ad un corso di formazione sui metodi didattici alternativi, con lo scopo di portare nella nostra scuola nuove strategie di insegnamento attraverso lo scambio di buone pratiche e nuove esperienze, a stretto contatto con partecipanti e istruttori provenienti da tutta Europa.

 

Primo Giorno

Arrivate! Dopo un lungo viaggio finalmente si tocca terra. Ad accoglierci il sole e la disponibilità della popolazione del luogo.

Secondo giorno

Arrivati anche gli insegnanti delle altre nazioni: Austria, Belgio, Romania, Grecia. Un gruppo di 16 docenti di diversa formazione, tra scuole elementari e superiori. Terminate le presentazioni ci siamo addentrati nel cuore della città accompagnati dalla nostra guida Valeria.

Terzo giorno: apprendimento formale vs apprendimento non formale

Avviate le prime attività e i workshop con il gruppo di docenti. Molte le idee, le esperienze condivise. Un modo innovativo e ludico per apprendere metodi e strategie alternative. Una didattica nuova che rappresenta un po’ il futuro delle scuole. Learning by doing… il motto della giornata!

 

Quarto giorno: l’apprendimento esperienziale

Il ciclo di Kolb è un modello che definisce l’apprendimento esperienziale come un processo a spirale. È strutturato in 4 fasi.
Da un’esperienza si possono acquisire, migliorare e sviluppare competenze e abilità che i discenti sperimentano e verificano più volte. Ogni nuova esperienza rappresenta un livello superiore di apprendimento, proprio come in una spirale.

 

Quinto giorno: project based learning- PBL

Una mattinata intensa: laboratori e attività didattiche per acquisire al meglio i principi e gli approcci dell’apprendimento, attraverso la realizzazione di progetti ben strutturati. Alla base dell’approccio didattico i discenti, attori protagonisti del loro processo educativo e formativo. Strumento indispensabile per il monitoraggio del progetto: la valutazione formativa.

Sesto giorno: strumenti interattivi e outdoor learning

Durante la mattinata i docenti hanno avuto modo di applicare in situazioni concrete gli strumenti digitali appresi ed esplorati nei giorni precedenti. Oltre a ciò, hanno creato innumerevoli schede didattiche e giochi interattivi in un contesto di teamworking e completa collaborazione. Le attività svolte hanno posto in evidenza l’importanza del lavoro di squadra e del rispetto di tutti i partecipanti. Raggiungere un obiettivo comune, lungo un percorso condiviso soddisfa i partecipanti, fa crescere, conoscere e rispettare.
Al termine della mattinata di lavoro e studio la trainer Valeria, che li ha seguiti durante tutta la settimana, ha consegnato loro i meritati diplomi.
Grazie a Erasmus+ per l’utile esperienza di crescita professionale.